Menu Home

Via del campo – Fabrizio De Andrè

via del campo

“Via del campo” è un famoso pezzo del noto cantautore Fabrizio De Andrè.
Nonostante nella canzone sembra che si parli di persone diverse (graziosa, bambina, puttana), in realtà la persona è sempre la stessa. Infatti via del campo è una stradina malfamata di Genova, piena di travestiti prostitute e gente povera che vive di espedienti illegali. Gli aggettivi utilizzati dal cantautore sono usati per rappresentare il candore, la purezza (graziosa, bambina, rugiada) e le gioie che la donna può donare (sorriso paradiso).

La protagonista è prima una graziosa, cioè una bella ragazza, ma triste (via del campo c’è una graziosa, gli occhi grandi color di foglia). Prima una bambina innocente ma povera (via del campo c’è una bambina, con le labbra color rugiada, gli occhi grigi come la strada) che però, nonostante questo, è in grado di fare cose belle (nascon fiori dove cammina). Infatti i fiori rappresentano la bellezza, la giovinezza, la passione e la felicità. Poi c’è una puttana, che è l’aspetto più evidente della protagonista della canzone, che è malinconica perché non è li per sua scelta (via del campo c’è una puttana, gli occhi grandi color di foglia) ma è costretta a essere docile e a non negarsi a nessuno (se di amarla ti vien la voglia, basta prenderla per la mano, e ti sembra di andar lontano).

È una persona che nonostante sia triste e non le piaccia la vita che fa, è costretta a mentire con il corpo e con le parole, mostrandosi allegra e sorridente (lei ti guarda con un sorriso). Lei è malinconica perché non è la vita vuole ma è costretta a viverla. Non può, anche se vuole, averne un’altra anche se ne avesse l’opportunità (via del campo ci va un illuso a pregarla di maritare, a vederla salir le scale, fino a quando il balcone è chiuso).

Per De Andrè la colpa non è mai della prostituta, ma piuttosto di chi approfitta dei suoi servigi. E infatti nella canzone si capisce perché sembra quasi la difenda. Come difende i poveri (dal letame nascono i fior) e rimprovera i ricchi e i borghesi di non concludere niente (dai diamanti non nasce niente).

Categories: Musica Pop Recensioni

Tagged as:

matteo