Whoa Nelly! È proprio il caso di dirlo, citando il titolo dell’album di esordio della cantante luso-canadese Nelly Furtado, a proposito del suo ritorno. Nelly, infatti, è ricomparsa nelle chart con Mi Plan, un album interamente in spagnolo, dopo il successo di Loose, album fortemente nordamericano interamente pervaso dalle collaborazioni di Nelly con produttori quali Timbaland e Justin Timberlake.
Mi Plan sembra un vero ritorno alla Nelly di Whoa Nelly e Folklore, i suoi primi album, più prettamente europei e latinoamericani, e forse anche più riusciti e degni di nota, che l’avevano resa celebre al momento dell’esordio internazionale. Loose manca di originalità in un mercato ormai saturo di sonorità Hip Hop e RnB. E’ quindi una piacevole sorpresa ritrovare Nelly ora con un album così particolare come Mi Plan.
Manos al Aire (Mani in Alto), il primo singolo estratto dall’album, è stato uno dei più popolari dell’estate in tutta Europa. Il brano è una sorta di invito a tutte le coppie a lasciare da parte l’orgoglio che a volte rischia di rovinare una bella storia d’amore e arrendersi ogni tanto trovando dei compromessi. E’ da escludere una sorta di invito ad accettare la violenza domestica come alcuni hanno cercato di leggere tra le righe.
Il video alterna scene realistiche a scene più simboliche: si vede, infatti, la coppia di Nelly e il suo compagno nel video prendere parte a una seduta di terapia di coppia, e in seguito si vedono scene di Nelly da sola per strada prima su un mezzo militare mentre si libera di alcuni oggetti simbolo di lite (come dei guantoni da boxe) e poi mentre cammina spogliandosi degli indumenti militari per presentarsi sulla porta di casa con indosso una canottiera e dei calzoncini bianchi in simbolo di pace e resa, simboleggiando appunto il suo cedere le armi in nome dell’amore che tiene insieme la coppia nonostante i momenti di lite.
Davvero una bella canzone e un bel video per questo ritorno un po’ alle origini tanto aspettato.
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