Unico inedito contenuto nell’album “Perle” del 2004, “Amandoti” è uno di quei brani che ascolto dopo ascolto ti entra nell’anima, stupendoti per l’intensità di un messaggio che arriva dritto allo stomaco, forte come un pugno, avvolgente come una carezza.
E’ stato scritto da Giovanni Lindo Ferretti, componente dei CCCP Fedeli alla Linea, ex gruppo punk rock emiliano e portato al successo da Gianna Nannini.
Le restanti 11 tracce contenute nell’album non sono semplici riproposizioni di grandi successi della rocker toscana, ma vere e proprie reinterpretazioni con arrangiamenti nuovi di zecca, dove viene ridimensionato il ruolo delle chitarre e lasciato molto più spazio al pianoforte ed agli archi.
E’ proprio il violino lo strumento che contrappunta tutti i passaggi salienti di “Amandoti”, ballata struggente e romantica incentrata sul tema dell’amore che si fa ossessione.
I violini compaiono fin dall’intro del brano conferendogli un afflato quasi operistico, mentre assolutamente spiazzante risulta l’accostamento alla voce sporca e graffiante dell’interprete.
In un brano che mette in piena luce le straordinarie doti interpretative della rocker toscana, si dispiega una richiesta d’amore che si fa quasi preghiera nel ritornello e necessità impellente di trovare il proprio completamento nell’altro.
L’amore non è il sentimento idilliaco ed edulcorato che la tradizione ci ha spesso proposto, ma un vibrante bisogno che brucia l’anima, la lacerata condizione di un essere in costante divenire e quindi necessariamente mai pago dei risultati raggiunti.
In un testo che tocca vertici di inusitata poesia vengono racchiuse le molteplici sfaccettature di un sentimento in grado di regalare lacrime, sorrisi, aspettative, patemi e cocenti delusioni, ma soprattutto l’ebbrezza di essere vivi.
Non una conquista definitiva dunque, ma una meta in continuo movimento, cui l’essere umano tende disperatamente perché non potrebbe farne a meno, in una ricerca che gli costa sudore, fatica, ma che è l’unica in grado di regalargli momenti di assoluta perfezione.
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