Era ora, finalmente a distanza di ben tre anni si ritorna ad ascoltare un grande della musica italiana, colui che tramite le sue canzoni cerca di raccontare qualcosa di lui, della vita, del sociale, della realtà.
Il nuovo album si intitola ” Manifesto abusivo ” ed è già reperibile in tutti i negozi di discografia dato che è uscito il 2 ottobre 2009. Samuele Bersani torna con 11 brani fenomenali , 11 tracce che ci fanno pensare e fantasticare.
Ritroviamo in quest album un grande successo di Cammariere che nel 2004 ci deliziò con ” Ferragosto ” che verrà poi riarrangiata dallo stesso Samuele in maniera sensazionale. La casa produttrice di questo album è la ” RCA Italiana ” che ha riaccolto un grande autore che è stato per un pò di tempo lontano dalla scena. Ed è davvero un peccato perchè artisti come Samuele Bersani vanno coltivati ed incentivati. Diciamo un ” tutto è bene quel che finisce bene ” perchè, anche se dopo tre anni, possiamo dinuovo ascoltarlo.
L’ album apre le danze con la traccia ” Un periodo pieno di sorprese ” per poi proseguire con ” Pesce d’ aprile “, ” Lato proibito “, ” A Bologna ” per poi arrivare a ” 16:9 “. Alcune parole sono obbligatorie da spendere per ” A Bologna ” un brano dedicato interamente alla sua città con un inno al ritorno alla vitalità ed a quella movida che ha reso celebre questo fantastico posto. Il prezzo di listino è di soli 21,50 €.
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