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Senza indugio – Le Vibrazioni

senza indugio

La canzone parla di una donna che si crede al centro dell’attenzione di tutto e di tutti. Ma poi si rende conto che non è cosi, non è lei il centro dell’universo. E quindi piange e si dispera. Era convinta i poter farcela e di poter risolvere tutto da sola. Però adesso ha capito che a volte è necessario farlo perché da soli non si può risolvere proprio tutto. Si ha sempre bisogno di aiuto, sia esso da parte dei genitori o degli amici.

All’inizio la vedono, o meglio si vede, come una santa capace di tutto. Crede di non aver mai commesso peccato. Ma poi si rende conto che non è cosi. Anche lei qualche volta ha sbagliato come tutti. E allora torna con i piedi per terra (lei, lei è una vergine, si trova più comoda coi piedi per terra. Poi sta sulle nuvole, osserva i miracoli e si concede agli eccessi).

E lui la desidera e le chiede se è possibile averla. Se può entrare nella sua vita e capire tutto di lei: idee, desideri, sogni ecc… è sopra di tutto, è tutto quello che di bello esista. È una stella che brilla per la sua bellezza (ma lascia che, senza indugio, io cerchi tra le pagine della tua pura essenza. E ballerai cosi forte che ti vedrà come stella anche il cielo e canterà sulla tua danza, canterà anche il cielo che non ha più il tempo).

Adesso lei si rende conto che non è vero niente. Non è l’unica, non è la più bella, non è senza peccato. Ha respinto tutti i pretendenti convinta che non fossero alla sua altezza, di essere meglio di loro. Ma ora si è accorta che non è cosi. Non è importante e non sa risolvere tutto. Pure lei ha bisogno di aiuto a volte. Da solo nessuno, lei compresa, ce la può fare (lei oggi non resta qui, ha voglia di pianger per ogni frase non detta. E mai ha chiesto aiuto lei scoprendo nel tempo che è necessario a volte).

Categories: Musica Pop Recensioni

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matteo