Per quelli che vedevano e consideravano la bellissima Hilary Duff ancora come la brava ragazza della porta accanto, è arrivato il momento di ricredersi: col lancio del suo nuovo singolo e conseguente video Reach Out, cover del blasonato titolo dei Depeche Mode, la bionda ragazza statunitense, ex attrice nel Lizzie McGuire show, si atteggia in pose piuttosto sexy e abbastanza provocanti, sopra un letto, in un contesto a metà fra il consentito e l’osè.
Come già successo per altre star Hollywoodiane, come le gemelle Olsen e la peperina Miley Cyrus, anche Hilary quindi abbandona definitivamente la carriera di attrice nei telefilm destinati alle più giovani, per concentrarsi così sulla produzione musicale, nella quale peraltro già da diversi anni è riuscita a farsi notevolmente apprezzare, proponendo sempre canzoni dall’ampia carica e dal grande contenuto ritmico.
Tuttavia, c’è ancora chi, come illustri e autorevoli testate giornalistiche, guardano alla carriera musicale della bionda americana con un discreto scetticismo, sebbene ormai la sua fama si aggiri ormai su confini mondiali. Motivazioni dello scetticismo, il fatto in primis che Hilary non ha mai scalato con più di un singolo le prime 5 posizioni delle classifiche mondiali, attestandosi invece sempre su livello medi, e limitandosi a sporadici ingressi nelle top Ten.
Altra accusa mossale contro, quella che anche nel suo nuovo Best Album, l’ex attrice svaria fra diversi stili di musica, passando da un dolce e innocente sound da Posh Spice, fino ad un ben più duro e punteggiante Good Charlotte, per richiudere con le canzoni seguenti con un Elettronic- Pop di totalmente diversa fattura.
Gli Stati Uniti, hanno sempre “prodotto” grandi star, di sesso femminile intendo, specie in ambito musicale, dalle più “vecchie” Britney Spears e Christina Aguilera, fino alla più recente Lady Gaga, tutte unite da un simile boom di vendite ma ognuna con un distinto carattere e differenti modalità di raggiungimento del vertice delle classifiche; i detrattori della brava Hilary, asseriscono invece come, anche nel suo ultimo album, la popstar non riesca a raggiungere un successo globale completo.
Critiche negative quindi per la bionda star di Hollywood, che comunque le potrebbero tornare utili se non altre per far parlare di lei e muovere cosi ulteriormente un pò di interesse nei suoi confronti.
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