Menu Home

E ritorno da te – Laura Pausini

 

“E ritorno da te” di Laura Pausini parla di una donna che torna dall’uomo amato perché non può stare senza lui. Anche se l’ha fatta soffrire e lui non la ama. Perché spesso lasciare è più doloroso che vivere con lui anche se non ricambia i suoi sentimenti. Almeno all’inizio. Ma poi, pian piano, lo si dimentica e non si soffre più. Invece cosi il dolore è minore ma decisamente più duraturo e più forte in futuro quando si lasceranno.

Torna da e con lui perché senza di lui non può stare. È costretta a mettere da parte il suo orgoglio. Perché le tornano in mente tutti i bei momenti passati con lui, i posti dove andavano insieme. Va indietro nel tempo rivivendo tutto quello passato con lui e cercando di rimediare a quello non fatto (e ritorno da te nonostante il mio orgoglio, io ritorno perché altra scelta non c’è. Ricordando i giorni a un’altra latitudine, frequentando i posti dove ti vedrei, recitando i gesti e le parole che ho perso. E ritorno da te dal silenzio che è in me).

Ma non è sicura che lui la voglia ancora. Probabilmente gli ha fatto una scenata di gelosia con la quale ha svelato l’amore che prova per lui, mettendolo in fuga. E spera le dia un’altra chance. Non è certa che lui voglia tornare con lei, che abbia i suoi stessi bei ricordi, che per lui non sia stata solo un’avventura (tu dimmi solo se c’è ancora per me, un’altra occasione, un’altra emozione. Se ancora sei tu, ancora di più, un’altra canzone fresca e nuova. Tu dimmi se ormai, qualcosa di noi, c’è ancora dentro gli occhi tuoi, oh no… gli occhi tuoi).

Torna da lui perché lo desidera ancora, nonostante tutto quello che le ha fatto. Anche se questo vuol dire andare contro a tutti i principi e ai valori in cui crede. Ha bisogno di lui, di avere un uomo su cui fare affidamento e che le dia sicurezza, un uomo che non la fa sentire indifesa e vulnerabile. Una spalla su cui piangere (e ritorno da te perché ancora ti voglio, e ritorno da te contro il vento che c’è, io ritorno perché ho bisogno di te. Di respirare fuori da questa inquietudine e ritrovare mani forti su di me, e non sentirmi sempre cosi fragile).

Categories: Musica Pop Recensioni

Tagged as:

matteo