Se morissi lunedì, famoso pezzo tratto dalla collaborazione di tre tra i più famosi cantanti rap italiani, è la quarta traccia dell’album “la lettera b” del 2009. La canzone, nonostante parli della morte, non è triste. I cantanti dicono cosa vorrebbero fare se sapessero di dover morire a breve. Ognuno ha desideri diversi.
Tutti sono d’accordo nel fatto di dover stare calmi, riuscire a far tutto senza agitarsi altrimenti passerebbero anche quegli ultimi giorni a “sbattersi” invece che a divertirsi e a far quello che più gli piace (se morissi lunedì, resta poco tempo, devo organizzarmi senza andare in sbattimento. Restano minuti, ore solo pochi giorni, se morissi lunedì ora ti dico che farei).
Babaman si darebbe da fare con la musica, creerebbe tanti album come non ha mai fatto perché è la sua passione. Cercherebbe di lasciare qualcosa di se al mondo, ma rovinando la vita di altre persone. Farebbe quello che non ha mai fatto, per mancanza di tempo o per paura di morire. Proverebbe le cose più pericolose, al massimo muore un po’ prima. Poi si farebbe una vacanza in attesa della morte
Vacca non lo direbbe a nessuno, ne alla madre ne alla fidanzata. Si prenderebbe del tempo per se ignorando il resto del mondo. Non farebbe niente che riguarda la musica, probabilmente o per lui è solo lavoro o le ha dedicato talmente tanto tempo che ora vuole dedicarsi ad altro, a altre cose importanti nella vita. Non aspetterebbe di morire, si suiciderebbe da solo come vuole lui.
Bassi Maestro invece passerebbe del tempo con la propria figlia a cui probabilmente non ha mai dedicato molto tempo. Penserebbe prima di tutto a salvare la sua famiglia, si vendicherebbe di tutti i torti subiti e mai vendicati per paura. Farebbe una grande festa con i grandi della musica che poi canteranno con lui su un palco. Con lui è convinto morirebbe il rap italiano.
[youtube]9z6-XB1aF24[/youtube]
Categories: Musica Pop Recensioni