Molti dedicano canzoni alle città in cui abitano, in cui sono cresciuti o solo affascinati.
Ancora in tanti dedicano canzoni a New York, partendo dai R.E.M. arrivando a Sting passando per i Beastie Boys con una lista che potrebbe continuare all’infinito.
In questa lista si sono aggiunti l’inverno scorso anche Jay Z e Alicia Keys che a New York sono nati, cresciuti e rimasti strettamente legati.
Il brano in questione è “Empire State of Mind”, una canzone che fa una fotografia della Grande Mela, dei suoi personaggi e delle sue storie, in modo estremamente malinconico e coinvolgente.
La canzone è concentrata sul campionamento dell’intro di “Love in a Two Way Street” del gruppo R’n’B anni 70 “The Moments”. Questo campione fa da base al rap di Jay Z nella strofa e arrangiato diversamente anche sul ritornello cantato da Alicia Keys.
Del brano si distingue subito il suono molto grezzo e retrò del piano che si scontra fortemente con i suoni dell’ hip pop più moderno. Questa scelta non è una novità per le canzoni di Jay Z, che già altre volte ha sfruttato questa accoppiata.
La struttura della canzone molto scarna e semplice vede alternarsi il rap di Jay Z con la melodia di Alicia. Più in particolare, la strofa con un rap molto serrato e cadenzato dal giro di piano, si ripete fino ad arrivare ad un ultimo giro che carica per poi sfogarsi in un ritornello molto melodico e vero trascinatore del pezzo.
Con questa canzone Jay Z ha dimostrato ancora una volta di non sbagliare un colpo nelle sue collaborazioni, come già capitato in passato con Beyoncè e Linkin Park.
Alicia Key conferma di nuovo le sue doti nel canto, inoltre nel suo ultimo album “The Element of Freedom” si può trovare la sua versione della canzone, che però non vede la collaborazione con Jay Z.
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