“Shangri-la” è il titolo di una canzone dei Kinks, pubblicata nel Concept-Album “Arthur Or The Fall Of The British Empire ”, uscito il 12 Settembre 1969. Il brano è anche il B-side della canzone “This Man He Weeps Tonight” ed è stato registrato tra Maggio e Giugno 1969 presso i Pye Studios di Londra.
Scritta e musicata da Ray Davies, Shangri-la, a mio giudizio, è la canzone più bella dell’Album, non solo per la lirica ma anche per l’arrangiamento non tipicamente “Rock” ma anche con l’ausilio di strumenti presi in prestito dalla musica classica, come i Kinks e molti altri gruppi hanno fatto a partire dalla svolta del 1966.
La lirica, appunto è propriamente Daviesiana, nel senso che segue fedelmente le linee guida del pensiero di Ray, e cioè attraverso un sottile gioco di satira si riescono ad individuare tutte le contraddizioni della società inglese che, a loro volta, vengono metaforizzate in quella sorta di Arcadia che solo Ray è capace ad idealizzare con la musica.
Il pezzo inizia lentamente, quasi come la quiete prima della tempesta, e spiega che Arthur, (il protagonista dell’Album), vive in un posto che si chiama appunto Shangri-la ed è felice; ma poi con l’incalzare della ritmica cambia lo stato d’animo di Arthur e progressivamente il paradiso cantato all’inizio del pezzo diventa l’inferno nel quale Arthur impazzisce.
Questa canzone non è mai stata una di quelle che scalano e stazionano al vertice delle classifiche né è stata mai eseguita in concerto dai Kinks stessi, ma, in occasione di un festival svoltosi il 28 Ottobre 2007 Ray insieme ad un coro di cinquanta elementi, riesuma questo meraviglioso pezzo facendolo ascoltare o riascoltare al grande pubblico.
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