I Am The Warlus è la sesta canzone dell ‘album Magical Mystery Tour pubblicato in EP l’otto dicembre del 1967 ottenendo un successo enorme, tanto da meritare una nomination ai Grammy Awards del 1968, restò in vetta alle classifiche per lungo tempo. In Europa usci come singolo insieme ad Hello Goodbye.
Questo è un viaggio tra il genio sregolato di John Lennon (autore della lirica e la musica) e il suo rapporto con gli allucinogeni condito con il suo tipico non-sense che lo contraddistingue da sempre; per altro, è tuttora in corso l’interminabile diatriba tra coloro che si ostinano a cercare di analizzare possibili messaggi nascosti o altri indizi fra i suoi testi per scoprire chissà cosa e coloro che invece hanno imparato a prendere il suo non-sense come un suo puro divertimento.
I Am The Warlus è un pezzo d’avanguardia quest’evoluzione è figlia legittima non solo del sodalizio Lennon – McCartney ma anche dell’immenso lavoro di studio di George Martin e dei suoi collaboratori e session men. Grazie anche a questo fatto a partire dalla metà del 1966 si decise di interrompere le tournee a favore della produzione di dischi senza una diretta promozione degli stessi.
Lennon, anni dopo, nella canzone “God” dell’album John Lennon / Plastic Ono Band, del 1970, fa un autocitazione cantando “I was the Warlus but now I’m John” volendo per ovvie cause di risentimento staccarsi completamente dai Beatles rinnegando anche sue composizioni.
I Am The Warlus resta comunque fra i pezzi precursori di nuovi generi fra cui l’Acid Rock e nonostante l’età appare sempre fresca e spumeggiante.
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