Una sola parola ( o meglio aggettivo) per descrivere il lato incomprensibile, ingestibile, ironico della vita. E’ con questo singolo estratto dall’album “Jagged little pill”, datato 1996, che la rocker canadese Alanis Morisette ha sfondato, scalando le classifiche americane ed europee. (In precedenza erano usciti altri 2 album, solo in Canada:“Alanis”(‘91) e “Now is the time”(‘92).
Anche il video per quanto semplice ( lei che canta in un’automobile, mentre guida o nelle vesti di altre tre passeggere) è uno dei più memorabili della storia musicale.
Il brano si concentra sul lato bizzarro della vita, riportando degli esempi forse troppo estremi, ma che rendono bene il concetto. Ad esempio un uomo spera tutta la vita di vincere alla lotteria, ma questo avviene a 98 anni! Come se non bastasse, muore proprio l’indomani della vincita.
Oppure una mosca che galleggia beata dentro un bicchiere di Chardonnay ( che non costa certo come l’acqua!).
Per non parlare della pioggia durante il giorno più importante della vita per antonomasia: ossia quello del proprio matrimonio! (anche se in molti sfaterebbero questa situazione non proprio piacevole con il detto “sposa bagnata, sposa fortunata”). Alanis poi cita un altro uomo, questa volta che ha paura di volare. Attende un’eternità per farlo e quando è pronto, convinto…l’aereo precipita!
Esempi più quotidiani e meno tragici sono quelli dell’”onda rossa” dei semafori, che scattano sempre quando si è in ritardo. Oppure quando si cerca una cosa ( ad esempio un coltello) ma non la si trova, anzi si trova tutt’altro! ( ad esempio solo cucchiai!). Non poteva mancare l”’uomo dei sogni”…ma purtroppo non manca neppure sua moglie!!
L’insieme degli avvenimenti è raccontato con una sorta di climax: si parte con una melodia lenta che si trasforma in sostenuta e poi “scatenata”. Alla fine si torna alle frasi sospirate, che tendono ad evidenziare nuovamente il lato imprevedibile della vita…e dell’artista!
Categories: Musica Pop Recensioni