“La regola dell’amico” è una famosa canzone degli 883, all’inizio si trovava nell’album “la dura legge del goll” e poi fu distribuito come singolo.
Il brano parla di una regola, non scritta, che però è molto conosciuta e praticata. Quante volte noi o un nostro/a amico/a (il più delle volte amica) l’abbiamo detta come scusante o no, ma comunque per non metterci insieme al/alla nostro/a migliore amico/a? Perché altrimenti avremmo rovinato l’amicizia con il finire della storia d’amore.
Ma quanti ci provano ancora, ricevendo come risposta un bel due di picche? A un mio amico è successa una cosa simile. Lui è amico di una ragazza, di cui poi si è innamorato. Quando finalmente trovò il coraggio di confessarle il suo amore, lei lo respinse dicendogli che non voleva rovinare la forte amicizia che li lega. L’amicizia è continuata, ma non fu più come prima. Comunque non penso che fosse una scusa quella adottata dalla ragazza, ma quello che realmente pensava.
Infatti io non conosco nessuna coppia che da amica divenne tale, o che comunque è finita bene. In realtà ne conosco una. Erano amici sin da bambini, ma tutto cambiò quando all’età di quindici anni si furono messi insieme. Infatti dopo pochi mesi che erano insieme, si lasciarono, e con l’amore finì anche l’amicizia.
Quindi per me la regola dell’amico è veritiera e non fa una piega. Se volete conquistare una ragazza dovete prima di tutto trattarla da fidanzata e poi da amica, non l’incontrario. E’ questo l’errore che hanno fatto i ragazzi della canzone, e con quale risultato? Lei si è fidanzata con un altro che probabilmente non era e non la trattava da amica.
E a voi ragazze do’ un consiglio: non fidanzatevi mai con il vostro miglior amico. E’ vero che quando finisce la storia d’amore, l’amicizia finisce o non sarà mai più come prima. Fidatevi!!!
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