I Killers, band statunitense di Las Vegas hanno suonato il 17 Marzo a Milano. Gli undicimila presenti, per lo più giovanissimi, hanno dimostrato un enorme entusiasmo per la performance della band, che per il concerto milanese ha suonato sia canzoni tratte dal nuovo album “Day & Age”, sia i grandi successi degli anni passati, come “Somebody told me”, “All this things that I’ve done” e altri.
È stata curiosta l’apertura del concerto, quando il cantante Brandon Flowers ha annunciato: “Ciao Milano, siamo i Killers, al vostro servizio”, dove per la prima volta in questo tour ha salutato l’audience nella lingua del paese in cui si trovava.
Ricordiamo che i Killers si sono formati nel 2003 dal cantante e frontman Brandon Flowers a Las Vegas, ed hanno esordito nel 2004 con l’album “Hot fuss”, subito segnato da pezzi molto forti, alcuni dei quali citati sopra. Il loro stile musicale è un particolare mix di indie e alternative rock, new wawe e post punk, influenzato dalle sonorità anni ottanta degli U2, David Bowie, Coldplay, Queen..
Il loro nome deriva da un video dei New Order, intitolato “Crystal” nel quale era presentata una band fittizia, dal nome The Killers appunto. L’immediato successo che hanno avuto su scala mondiale li ha portati ad incidere tre album in pochi anni, e a fare moltissime date live. Nella performance milanese si è potuto notare un notevole miglioramento dell’espressione canora di Flowers, che dal vivo ha fatto abbastanza fatica, soprattutto all’inizio.
I Killers sono comunque famosi per la loro energia e per la grinta che sprigionano nei live, non per niente sono tra le band preferte di Seth Cohen di O.C.
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