Primo album da solista della ex frontgirl dei Texas, Sharleen Spiteri. L’album è uscito nel 2008 ma continua ad ottenere consensi negli ambienti musicali europei ed oltre. Lei stessa ha dichiarato di aver dato molto di sé per realizzare questo lavoro, si è presa del tempo per scriverlo, in quanto è stato anche una specie di terapia e di meditazione sulle cose che le sono successe e che l’hanno cambiata durante gli ultimi anni.
Questa è una notevole introduzione alla sua carriera da solista, anche se ammette di sentire e vedere spesso gli altri membri dei Texas, e non esclude una riunione della band un giorno. Sappiamo che il talento di Sharleen non va messo in dubbio e sposato con l’esperienza di molti anni sulle scene coi Texas e con l’esperienza personale può produrre solo che opere di qualità.
Con questo è avvenuta una specie di liberazione dalle imposizioni che ci sono lavorando con una band, essendo da soli si ha più libertà e più voce in capitolo per compiere le proprie scelte, lei stessa infatti disse come questo è l’album che ha sempre sognato di fare, prendendosi del tempo e mettendo se stessa nei testi.
Dato importante per capire molte delle sue scelte è la rottura con il marito, padre della figlia Misty, la quale ha contribuito in modo fondamentale alle scelte di Sharleen, voleva infatti dare il meglio di sé per non far soffrire la figlia dopo la separazione. Altra curiosità può essere il fatto che la Spiteri già da anni rimane una delle icone della comunità lesbo. In proposito a questo lei dichiara di esserne orgogliosa in quanto è molto più difficile ottenere il rispetto di una donna che di un uomo, una donna infatti capta subito la falsità di una persona.
Categories: Musica Pop Recensioni