Piccola nota storica su un gruppo meraviglioso, uno dei portavoce del rock psichedelico degli anni Sessanta e tra gli esponenti maggiori della famosa Summer of Love. I Jefferson Airplane sono stati i pionieri del cosiddetto acid-rock, sono stati i pionieri della scena musicale di San Francisco, ma non solo, sono stati i primi a firmare con un’etichetta importante, ad apparire in un trasmissione televisiva trasmessa su scala nazionale, a raggiungere record di vendite e a fare tour sulla costa atlantica degli USA e in Europa.
Dopo questi numeri, viene voglia davvero di andare a rispolverare i vecchi dischi. La pietra miliare dell’acid – rock,è il loro “Surrealiste Pillow”, del 1967, considerato uno degli album chiave della Summer of Love. Da sentire assolutamente canzoni come White Rabbit e Somebody to love, fanno a dir poco venire i brividi, per i suoni e per l’assoluta modernità che hanno. Il livello di esecuzione che ci aggiungeva Grace Slick è sempre stato altissimo, di una qualità stupenda.
Successivamente ci sono stati tentativi di ricomposizione della band, tra cui nel 1991 quando hanno partecipato ad una serie di concerti con il nome “Jefferson Starship The Next Generation” e nel 1996 sono entrati a far parte della Rock’n Roll Hall of Fame, con tutti i meriti ovviamente.
Dal 2007 in poi si esibiscono con la formazione seguente: Paul Kantner (voce, chitarra), David Freiburg (voce, basso, tastiera), Diana Mangano (voce), Slick Aguilar (chitarra solista), Chris Smith (tastiere) e Prairie Prince (batteria). Continuano a fare tournee e a riscuotere successi con il nome di Jefferson Starship.
Categories: Musica Recensioni Rock